ISEE 2024: richiedere la giacenza media ed il saldo a Poste italiane

Per molte pratiche è ormai necessario ottenere la giacenza media poste per presentare l’ISEE 2024, l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente. Questa certificazione annuale è necessaria in particolare per avere accesso a molte agevolazioni erogate dallo Stato italiano.

Per completare l’ISEE 2024, sono necessari diversi documenti e dati tra cui la giacenza media o il saldo di fine anno dei propri beni finanziari e assicurativi compresi quelli di Poste italiane. In particolare carte Postepay, conti correnti BancoPosta, libretti di risparmio postale, buoni fruttiferi postali.

Da sempre è possibile richiedere la giacenza media dei propri strumenti finanziari, compresa la giacenza media postepay, recandosi in ufficio postale. Da qualche anno Poste italiane mette a disposizione anche altri mezzi, più comodi e veloci per avere questi documenti.

Vediamo ora insieme come richiedere cosa serve e qual è l’anno di riferimento per l’ISEE 2024

ISEE 2024: cos’è la giacenza media poste e come richiederla

Già dai primi mesi dell’anno molti cittadini cominciano a raccogliere i documenti per richiedere l’ISEE 2024, indispensabile per percepire bonus e sussidi come ad esempio il reddito di cittadinanza, l’assegno unico, gli sconti in bolletta, lo sconto sulle tasse universitarie.

Abbiamo detto che fra i documenti fondamentali per la richiesta dell’ISEE ci sono la giacenza media e il saldo finale dei propri strumenti finanziari, cioè gli importi presenti su di un libretto postale di risparmio in un arco temporale determinato. Questo non solo per i nostri beni presso Poste italiane ma anche per tutti gli altri depositati presso altri istituti di credito. Non dimenticate che anche i valori dei fondi comuni di investimento rientrano nel calcolo.

E’ un calcolo che purtroppo non possiamo fare autonomamente e ci sono diversi metodi per ottenere questo dato per i titolari di prodotti finanziari di Poste italiane. I clienti di Poste, infatti, possono scegliere di richiedere la certificazione della media della somma delle giacenze giornaliere 2024 per il tramite dell’ufficio postale oppure attraverso i canali online di Poste.

ISEE 2024 e giacenza media poste: ma di quale anno?

L’anno di riferimento della giacenza media per l’ISEE 2024 è il 2022, lo possiamo leggere sul messaggio INPS n. 3418 del 2019 che riporta: “l’anno di riferimento dei redditi e dei patrimoni presenti nella DSU viene uniformato e, per entrambi, si tratta del secondo anno precedente a quello di presentazione della DSU” Quindi per il 2024 l’anno di riferimento della giacenza media per l’ISEE 2024 è il 2022.

giacenza media poste
giacenza media poste

Quindi è necessario recuperarle presso tutte le banche o altri istituti presso cui sono stati conservati fondi nel 2021. Per quanto riguarda le somme custodite da Poste italiane, è necessario reperire le informazioni relative ai conti correnti BancoPosta e ai libretti postali senza dimenticare la giacenza media postepay e l’attestazione di tutti i premi versati su polizze assicurative di PosteAssicura.

Come richiedere la giacenza media ed i saldi a Poste italiane per l’ISEE 2024

Le Poste mettono a disposizione dei loro clienti due modalità per la richiesta della giacenza media poste. Questa, infatti, può essere richiesta:

  • presso l’ufficio postale più vicino
  • online via App o sito web dopo essersi registrati sul sito poste.it

Con questa seconda possibilità ottenere questi dati da Poste italiane diventa semplice ed immediato nel 2024. E’ possibile così evitare lunghe file in ufficio postale e completare l’operazione comodamente dal divano di casa.

Per i minorenni e i soggetti con specifiche tutele bisogna sempre recarsi fisicamente all’ufficio postale ed esibire il proprio documento di riconoscimento e il codice fiscale del minore o di chi si ha la procura. In questo secondo caso molto probabilmente vi chiederanno anche di allegare la nomina da parte del Giudice Tutelare.

Per chi non ha dimestichezza con la tecnologia può risultare più conveniente continuare a richiedere queste informazioni recandosi direttamente in ufficio postale come si è sempre fatto. In questo caso, basterà semplicemente andare nel proprio ufficio postale facendo la richiesta di attestazione ISEE.

I più smanettoni potranno prendere appuntamento sull’App e compilare il modulo “Richiesta Attestazione ai fini ISEE”, consegnandolo allo sportello. In entrambi i casi ricordate di portare con voi codice fiscale e documento d’identità.

Come richiedere online la giacenza media ed i saldi per l’ISEE 2024 a Poste italiane

Come abbiamo detto prima, oltre a poter richiedere il calcolo della giacenza media poste (anche la giacenza media postepay) recandovi fisicamente presso un ufficio postale, Poste italiane offre la possibilità ai titolari dei propri prodotti finanziari di richiedere la certificazione anche online.

Per farlo, è necessario essere registrati al sito www.poste.it ed effettuare l’accesso alla propria area personale. A questo punto bisogna scorrere verso il basso e raggiungere la sezione “Servizi” e poi “Richiesta ISEE”.

Cliccando su “Richiedi online” viene inviata una richiesta di autorizzazione tramite App Postepay, App BancoPosta oppure tramite la ricezione di un SMS. Inserendo il codice ricevuto con uno di questi mezzi, si apre la pagina di richiesta della certificazione. Questa potrà essere visibile in formato PDF e potrà essere scaricata in locale per i vostri futuri utilizzi.

Per chi è abilitato al PosteID in App oppure ha un numero telefonico certificato associato ad un prodotto finanziario c’è un procedimento ancora più semplice. E’ anche possibile ottenere la certificazione semplicemente accedendo alla bacheca personale ed aprendo l’allegato del messaggio “Attestazione patrimoniale valida ai fini ISEE 2024”.

Ricordate che, ai fini ISEE, è fondamentale che tutti i componenti del vostro nucleo familiare richiedano la loro giacenza media dei prodotti finanziari o assicurativi e non dimenticate di considerare tutte le carte postepay evolution che avete in famiglia.

Le novità della manovra 2024

Sembra che la manovra 2024 del governo italiano, non ancora completamente diffusa, voglia escludere i BTP dal calcolo della giacenza per l’ISEE. Questa novità servirebbe a spingere ancora di più gli italiani a scegliere i titoli del debito pubblico italiano per investire i loro risparmi. Sarebbe una mossa molto forte che sposterebbe gli equilibri attuali fra i prodotti di investimento disponibili.

Come abbiamo detto ancora oggi non sono stati diffusi i dettagli della manovra ma se ciò fosse vero diventerebbe più conveniente scegliere i BTP ai BFP e agli titoli emessi dai privati per chi ha bisogno di presentare dichiarazioni ISEE. Vedremo nei prossimi giorni se la cosa sarà confermata.

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@posteitaliane